Ci si arriva attraversando paesaggi di incomparabile bellezza,siamo nel profondo sud della Sardegna. Qui a Santadi nel 1976 un gruppo di lungimiranti viticoltori ha creduto in un Progetto di espansione che, attraverso la Cooperazione, ha esaltato pazienza e coraggio affiancando i mirabili tempi della natura e vitigni come il Vermentino, il Nuragus, il Nasco, il Cannonau e soprattutto il Carignano.
Un autentico laboratorio di impresa che ha forgiato uomini votati al lavoro di squadra, con un presidente che ha saputo varcare tutte le frontiere, Antonello Pilloni. Si deve a lui la progressiva affermazione di un brand apprezzato nei più prestigiosi hotel e ristoranti del mondo. E sempre alle sue straordinarie capacità comunicative ha affrontato le Fiere più selettive del pianeta, con un team affiatato e capitanato da Raffaele Cani.
La grande affermazione avviene grazie al Carignano, una tipicità sublime del territorio che il prestigioso enologo del Rinascimento del vino italiano Giacomo Tachis, dopo avere firmato altri straordinari vini, porta alla conquista dei mercati più selettivi.
E con il Carignano, il Terre Brune e il Rocca Rubia.
La Cantina di Santadi fa così incetta di riconoscimenti e consolida la sua presenza in Europa, Asia, Brasile e Canada.
In questa Cantina, impresa di eccellenza e motore di promozione e sviluppo per una terra che vuole riscattarsi, sono rimasti come decenni fa lo spirito di squadra, il coraggio e la capacità di innovare sul solco della tradizione.
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