Mille insegnanti sardi, pur avendo diritto alla stabilizzazione, rischiano di rimanere ancora precari.
Nei giorni scorsi, una delegazione si è presentata davanti all’ufficio scolastico regionale per chiedere garanzie sull’immissione al ruolo. La paura è che il concorso che hanno superato rischi di essere messo in coda ai concorsi Pnrr. Una situazione che creerebbe grossi disagi personali a tante donne e tanti uomini che nel 2020 hanno sostenuto e superato la prova con tanti sacrifici.
Da consigliera regionale mi sono impegnata per dare loro voce: prima con mozione, poi segnalandone l’importanza all’attuale giunta regionale.
La mia speranza è che anche la Regione perori la loro causa presso l’USR al fine di scongiurare un precariato ingiusto e inaccettabile.