Sardi in USA in tempi di CoronaVirus: Paolo Ruffi_di Pietro Porcella

Paolo Ruffi, cagliaritano Doc, noto ‘Palitta’ sin da quando imperversava come pallanuotista della Rari Nantes e come beach boy al Lido o a Porto Rotondo, da una trentina d’anni vive negli USA. A inizio anni ‘90 a New York, dove apri’ un locale downtown Manhattan con Enrico Pitzianti, Silvio Podda e Andrea Caruso. Poi, dopo alterne vicende in Italia, si è trasferito prima in Oregon ed ora in California. A Napa Valley, la capitale mondiale del vino e del turismo enogastronomico.Li’ , a due passi da San Francisco, dirige una serie di ristoranti e locali per un ricchissimo mecenate dell’alimentazione: Coqueta SF , Coqueta Napa, Bottega , Ottimo , Chiarello Family Winery , Bistecca Teatro ( Gruppo Chiarello Eventi Privati e Catering ) .Lo sento regolarmente per l’amicizia che ci lega e che lega le nostre famiglie con quelle Ennas e Stagno (sua madre era sorella di Nonna Lina Ennas la madre di Tito Stagno).

PAOLO COME È LA SITUAZIONE IN QUESTO WEEK END DI FINE MARZO?

Napa e la California tutta sono in ‘shelter in state’ dal 16 Marzo. Napa , la capitale del vino ha gia perso 1.8 miliardi di dollari in mancati incassi e cancellazioni di viaggi . I 4 ristoranti, la winery e la organizzazione di eventi privati che dirigo e coordino ha gia perso dal primo marzo 1.3 milioni di dollari in mancati incassi ( certificati dal sistema computerizzato che riporta i dati degli ultimi 2 anni) e cancellazioni . Perdiamo circa 300.000 $ alla settimana.- TU E I TUOI IMPIEGATI COME SIETE MESSI ?Le 170 persone che gestisco, tutti i pagati a ora sono in “ leave of absence “ e sono parte dei 3.3 milioni di americani che Lunedi scorso hanno richiesto l’assegno di disoccupazione . Tutto il ns team di Chef e Managers , me incluso , e’ ancora fortunatamente in payroll . Non so fino a quando ma sono tra i fortunati che godono del pieno stipendio . 

E L’INDOTTO TURISTICO NE RISENTE ALLA STESSA MANIERA ? 

Tutti gli alberghi stanno operando al 2/3% della loro capacita’ . Tutti i ristoranti inclusi i nostri stanno facendo il take out and delivery . Piu che per i soldi quanto per dare un contributo alla comunita’. E’ una tragedia . Per me doppia perché’ ho i miei figli in due zone calde per il covid-19 . Dylan, avvocato, a New York e Talisha, executive secretary a Washington DC . Entrambi bloccati in casa , ma sempre nei miei pensieri . Mi sveglio la notte e automaticamente il pensiero va subito a loro . Non sono preoccupato per me anche se dovrei esserlo , sono nella categoria a rischio , per fortuna i geni sardi Ennas mi danno speranza o come dice Andrea Caruso sono immortale. –

LA GENTE SI MUOVE ? SI SPOSTA O C’È’ L’OBBLIGO DI STARE IN CASA ?

Ti invio il video di Washington street che tu ricorderai piena di vita e di di traffico quando tu sei venuto a trovarmi l’anno scorso . Ora è un deserto. C’è il coprifuoco. Yountville Napa, la centralissima Washington street , decine di wineries , ristoranti con stelle michelin ( la via americana con piu stelle michelin ) e sede di tre dei nostri 4 ristoranti e del ristorante the French Laundry ristorante n.1 del mondo nel 2006 e 2007 nella stessa classifica che ha dato il lo stesso riconoscimento a Bottura nel 2017 e 2018 . Un deserto. Resistiamo. Ti abbraccio fortissimo.

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